Il presidente della Federazione Italiana Giuoco Calcio Gabriele Gravina ha concesso una lunga intervista a Il Corriere dello Sport, nella quale ha fatto il punto su diversi temi, tra i quali:

Le polemiche arbitrali e il caso Serra di Milan-Spezia: "C’è stato un grande cambiamento, Rocchi ha messo in campo tanti giovani. Sono prezzi da pagare, ma i risultati arrivano. Gli errori si sono ridotti ancora. La tecnologia ci aiuta. Qualcuno forse dimentica che non si sbaglia più un fuorigioco. Voglio aggiungere che ho molto apprezzato la reazione umana dei giocatori milanisti dopo l’errore, è un esempio di sportività". 

Il rischio di non partecipare al Mondiale: "Se mi sento in discussione in caso di fallimento? Neanche per sogno. Se tutto dipendesse dai risultati, la vittoria agli Europei varrebbe quanto un bonus di quattro anni. Oggi siamo nel cuore di un rinnovamento che non si fermerà, a prescindere dai risultati. Mancini via senza Mondiale? Questo lo valuteremo insieme, ma il percorso avviato con Roberto non è legato a un singolo risultato. C’è un progetto che ha già dato risposte importanti, in termini di entusiasmo e rilancio dell’immagine della Nazionale".

LEGGI ANCHE: Serie A, a rischio Venezia-Inter e Napoli-Salernitana. Il punto

Siete d'accordo con le sue parole? Cosa ne pensate?

 

Per chi tifa Caressa? Il telecronista di Sky Sport confessa: "Non ci crederà nessuno"
Le nuove regole della FIFA per i prestiti dei calciatori: tutte le novità dalla prossima stagione

💬 Commenti