I 17 gol messi a segno, rappresentano il numero più basso di reti in questa Serie A. Classifica compatta: dalla 4^ alla 12^ ci sono 6 punti di differenza.La 16^ giornata si è aperta sabato pomeriggio con la sfida tra Inter e Udinese. Dopo la delusione in Champions League, i nerazzurri sono ripartiti in campionato con una vittoria di misura. Al Meazza la squadra di Spalletti ha vinto grazie a un rigore assegnato col Var. Nessun giocatore ha realizzato più gol di Mauro Icardi (5) dal dischetto in Serie A nell'anno solare 2018. Tre punti pesanti, meritati, ma sofferti. L'Inter ha archiviato l'eliminazione in Champions con una vittoria che allontana i fantasmi e calma le acque. Nel secondo anticipo, la Juventus si è aggiudicata il derby della Mole e si conferma sempre più leader della classifica con 46 punti. Cristiano Ronaldo ha trasformato il rigore che ha deciso l'incontro, segnando il gol numero 5000 della Juventus in Serie A. Per i granata è stata una partita giocata per lunghi tratti alla pari dei campioni d'Italia, ma alla fine non sono arrivati punti per gli uomini di Mazzarri. Nessun gol nel lunch match del Mazza tra Spal e Chievo. Un punto a testa che serve a poco soprattutto ai veronesi che rimandano l'appuntamento stagionale con la vittoria e vedono ancora lontana la zona salvezza. Per i clivensi 5° pareggio consecutivo mentre gli estensi non hanno subito reti dopo che avevano sempre incassato gol nelle sei precedenti gare. La Fiorentina, dopo 8 giornate (6 pareggi e 2 sconfitte), torna al successo vincendo al Franchi il derby toscano contro l'Empoli. Un tempo per scrollarsi di dosso le paure e i fantasmi, un tempo per rimettere Chiesa al centro del villaggio e Simeone al centro del progetto. Per Iachini è arrivata la prima sconfitta, dopo aver collezionato 10 punti nelle precedenti 4 giornate. La Sampdoria piega 2-0 il Parma a Marassi e fa un salto importante in avanti a ridosso della zona Europa League. Quarto risultato utile consecutivo per i blucerchiati, che affondano i ducali nella ripresa grazie alle reti di Caprari e Quagliarella, entrambi splendidamente serviti dagli assist di Praet. Terza partita senza vittorie per i gialloblu, che restano fermi a quota 21 punti. Per la prima volta in carriera Fabio Quagliarella ha segnato per sei gare di fila nello stesso campionato di Serie A. Per i crociati è la terza sconfitta nelle ultime 5 trasferte.Il Sassuolo rovina la festa del Frosinone, che ha celebrato i 90 anni di storia del club, in un match senza storia. La classifica deficitaria e i soli 3 punti conquistati nelle ultime 6 partite, hanno portato all'esonero di Moreno Longo. Al suo posto ci sarà Marco Baroni. Domenico Berardi ha realizzato il gol numero 50 in Serie A, tutti messi a segno con la maglia neroverde. Nell'aperitivo domenicale il Napoli batte 1-0 il Cagliari grazie a una punizione di Milik al 91' e rimane a -8 dalla Juventus capolista. L’attaccante polacco è alla sua quarta rete nelle ultime tre partite ed in parte ha riscattato l’opportunità mancata a Liverpool, sempre nei minuti di recupero. Maran ha provato ad arginare la corazzata azzurra, ma poi alla fine il gol della sconfitta è arrivato soltanto da palla inattiva. I partenopei hanno realizzato 12 gol negli ultimi 15 minuti di gioco, più di ogni altra squadra in questa stagione. Nel posticipo domenicale la Roma trema, ma torna a vincere. All'Olimpico la squadra di Di Francesco batte 3-2 in rimonta il Genoa e interrompe il lungo digiuno.Serviva una risposta e la risposta è arrivata. Solo nel risultato però, perché dal punto di vista della prestazione la Roma non convince affatto. I giallorossi, infatti, riacciuffano per due volte il Genoa solo grazie a dei guizzi, personali o frutto di sporadici calci piazzati e riescono poi a completare la rimonta con il destro vincente di Cristante. Successo che mancava da oltre un mese e che porta i ragazzi di Di Francesco a -3 dalla zona Champions. Nella lotta per la Champions League c'è anche l'Atalanta. Nel monday night dell'Atleti Azzurri è bastato un gol di Zapata dopo 57 secondi per portare a casa il bottino pieno ed ora la classifica sorride a Gasperini. Simone Inzaghi invece dovrà rivedere qualcosa perché ora sono sette le partite tra Serie A ed Europa in cui la sua squadra non trova la vittoria: troppe per una squadra con ambizioni da altissima classifica. Nell'ultimo posticipo della 16^ giornata di Serie A, Bologna e Milan pareggiano 0-0 e conquistano un punto che serve a poco a entrambe le squadre. Il meno felice dei due grandi amici è senza dubbio Rino Gattuso, che getta al vento la possibilità di allungare sulla Lazio e non può di certo essere soddisfatto della prestazione dei suoi, chiamati a riscattare l'eliminazione dall'Europa League e reduci dallo 0-0 di San Siro con il Torino. In casa Bologna, invece, un brodino per Inzaghi, la cui panchina continua a scottare. La sua squadra si è difesa con ordine, ma ha palesato i soliti limiti in attacco, dove non riesce proprio a pungere. Di questo passo la strada per la salvezza è davvero complicata, perché nel calcio chi non segna non vince.
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