Manca sempre meno alla fine della stagione e per la Juve è tempo di bilanci: i bianconeri hanno nel mirino due obiettivi irrinunciabili. Se da un lato il discorso Scudetto è ormai da tempo archiviato, con l’Inter che procede spedita verso il suo diciannovesimo tricolore, per quanto  riguarda la Coppa Italia e la Champions League la Vecchia Signora ha molto da dire ancora.

Mentre per la competizione nazionale tutto dipenderà dalla sfida secca contro l’Atalanta del prossimo 19 maggio, tutt’altro che semplice la qualificazione alla prossima Champions. I bergamaschi intanto sono balzati a +2 dai bianconeri, il Milan in caso di successo oggi contro la Lazio potrebbe salire a +3 dalla Juve, mentre il Napoli potrebbe agganciare gli uomini di Pirlo in caso di vittoria contro il Torino nel posticipo della trentatreesima giornata.

Per la Juve tutto dipenderà dagli scontri diretti

Quando ormai mancano cinque giornate al termine del campionato, la Juve dovrà inanellare un filotto di risultati positivi, preferibilmente vittorie, per tenere lontano le potenziali concorrenti per un posto in Champions.

Domenica prossima i bianconeri saranno di scena alla Dacia Arena, affrontando l’Udinese, mentre a seguire due sfide ad alta tensione contro il Milan e l’Inter, entarmbe all’Allianz Stadium, intervallate dal match con il Sassuolo nel turno infrasettimanale. Ed è proprio la formazione di Antonio Conte, l’ex di turno, a poter giocare un brutto scherzo alla Vecchia Signora: un passo falso contro le milanesi potrebbe mettere in discussione il discorso Champions, con conseguenze inimmaginabili in casa Juve. I tifosi per ora preferirebbero non pensarci.

Per chi tifano i giornalisti sportivi? La fede calcistica di Caressa, Zazzaroni e gli altri
Genoa-Spezia 2-0: il Grifone torna alla vittoria | Video

💬 Commenti