Finalmente il “Sarri ball” c’è e si vede. Maurizio Sarri pare stia riuscendo nell'impresa trasformando il gioco nel suo gioco.

Con la vittoria di ieri contro la Sampdoria il tecnico bianconero raggiunge la centesima vittoria in Serie A; un vero e proprio record considerando l’esiguo numero di partite che ha avuto a disposizione e chiude la prima parte del Campionato vincendo per 1-2.

Se fino a qualche tempo fa emergevano sprazzi del suo sistema di gioco, tra la partita con l’Udinese e la gara di ieri con la Sampdoria, si è consolidato il suo 4-3-3 con propensione piramidale.

Per la seconda partita consecutiva ha schierato nuovamente il “tridente d’oro”: l’asse Dybala-Higuaìn-Ronaldo non delude, ma Sarri non lo dà per scontato. Ieri nel post partita ha specificato che l’elemento essenziale per tale schieramento è prettamente la forma fisica di ogni singolo e la loro condizione che consenta di giocare contemporaneamente.

Durante il match di ieri pare abbia funzionato a pieno. Un magnifico Dybala che, a parte le sue magie, va a segno al 19’, sfrutta a pieno il cambio di gioco di Alex Sandro che fa partire un cross dalla sinistra, fa sua l’azione ed incrocia al volo dal limite dell’area.

Una prestazione non proprio rassicurante quella di Alex Sandro, che al 35’ minuto del primo tempo, perde con troppa leggerezza un pallone importante, non protegge il possesso palla e consente la ripartenza dei blucerchiati che vanno a segno con Caprari.

E’ proprio alla scadenza del primo tempo che arriva un clamoroso colpo di testa di Cristiano Ronaldo.

CR7 porta in vantaggio la Juventus di Sarri, svetta letteralmente raggiungendo i 2,56 m.

Tutto si svolge in un primo tempo eccellente con pochissimi errori e tantissimi passaggi fatti di seguito, la Juventus domina al Luigi Ferraris.

Un secondo tempo meno coinvolgente e con più imprecisioni, forse dovute alle sostituzioni, lo stesso Higuaìn inizia a tentennare ed esce lasciando il posto ad un Ramsey per niente incisivo; lo stesso Douglas si è trovato a prendere il posto di Dybala la cui prestazione è stata assolutamente ineguagliabile.

Dai nuovi entrati ci si aspettava di più.

Una difesa ben posizionata ed un Pjanic sottotono, ma nel complesso la Juventus svolge una buona prestazione e riesce ad espugnare il Ferraris collezionando i fondamentali 3 punti blindando il primo posto in classifica.

Alla resa dei conti:

TOP: Ronaldo con 70 cm di stacco riesce a firmare il gol della vittoria elevandosi a 2,54 m.

FLOP: Demiral commette parecchi errori tecnici tali da imbestialire Sarri, alcuni interventi anche troppo rischiosi.

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