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Tutti possono sbagliare e anche nel calcio può capitare di commettere un errore, ma se la svista dura quasi un minuto, l'episodio non può che essere clamoroso. È  quanto accaduto nel posticipo di Serie B tra Cosenza e Salernitana, di scena ieri sera allo Stadio San Vito - Gigi Marulla della città calabrese.

Protagonista è proprio la squadra di casa che, al minuto 75, sostituisce Bruccini, Bittante e Carretta con Sacko, Petre e Ba. Nulla di strano fino a quel momento, se non fosse che uno dei giocatori in campo non si è accorto della segnalazione presente sul tabellone luminoso utilizzato dal quarto uomo e così, invece di recarsi verso la sua panchina, è rimasto all'interno del terreno da gioco. 
Il Cosenza si è ritrovato in 12 e solo una segnalazione giunta in ritardo all'arbitro ha permesso di risolvere il qui pro quo di Bruccini, colpevole di non aver lasciato il campo nel momento indicato.

Al contrario, Ba si è preso un cartellino giallo per essere entrato senza aver ottenuto il permesso ufficiale, sanzione che poi si rivelerà pesante qualche minuto dopo con il secondo giallo e la conseguente espulsione, portando il Cosenza da 12 a 10 uomini.

Un episodio surreale che, fortunatamente, non ha influito sul risultato finale della gara ma che, in caso contrario, avrebbe potuto causare non poche polemiche. 

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