A Udine per tornare a vincere ed inseguire la salvezza: mister Mihajlovic detta l'agenda del suo Bologna e fa il punto sulla formazioneNessuna preoccupazione e tanta voglia di scendere in campo per Sinisa Mihajlovic che alla vigilia della trasferta di Udine dice: "In queste quattro partite abbiamo fatto molti passi avanti, dimostrando di saper mettere in difficoltà anche squadre più forti ma domani voglio vedere una crescita ulteriore contro un’avversaria alla nostra portata. Se d'ora in poi saremo quelli delle ultime due gare penso che avremo grandi possibilità di salvarci. Dipende da noi: è una questione soprattutto mentale. Il nostro obiettivo è uscire dalla zona retrocessione e quindi dobbiamo iniziare a fare punti. Siamo obbligati a vincere partite come quella di domani".
A proposito dell'Udinese e dei suoi dubbi di formazione poi aggiuge: "La squadra di Nicola ha elementi molto validi come De Paul, Lasagna, Okaka, Pussetto e Mandragora: forse meriterebbero di stare tra il decimo e il dodicesimo posto in classifica. Io non credo che cambierò sistema di gioco, Pulgar è stato un elemento fondamentale ma al suo posto giocherà uno tra Nagy e Dzemaili: chiunque sarà non lo farà rimpiangere. Lyanco è pienamente recuperato e Sansone non ha problemi. Dijks? Non me lo aspettavo così pronto e in forma però deve imparare meglio l'italiano
Mihajlovic dedica un pensiero finale ai tifosi: "Mi fa molto piacere che vengano in tanti perché significa che hanno visto un atteggiamento propositivo e coraggioso della mia squadra. Il fatto che ci siano per noi è anche una grande responsabilità".
