"Ho accettato questa sfida perché credo nella salvezza. Credo di poter liberare mentalmente i ragazzi da alcuni problemi. La rosa del Cagliari e gli investimenti fatti mi fanno intravedere che ci sono tutti i mezzi per salvarci". Parole chiare quelle di Leonardo Semplici, neo-tecnico del Cagliari che nella conferenza stampa di presentazione dice la sua sulla situazione in casa rossoblu. "Ci sarà da affrontare un campionato con 15 finali. Dobbiamo affrontare partita dopo partita. Nella vita servono sempre delle sfide. Se il Cagliari avesse avuto 30 punti, sicuramente non sarei qui oggi. In allenamento ho visto dei ragazzi che hanno voglia di ripartire. Non molto da battere su modulo o aspetti tattici, bisogna insistere sul carattere ora". Semplici ha le idee chiare su quella che è la ricetta salvezza: "Dopo tutte queste partite senza vittoria, ovviamente ho visto una squadra abbattuta sotto questo punto di vista. Il mio compito sarà soprattutto mentale: cercare di portare la giusta determinazione per quella che deve essere una vera impresa. Poi, ho visto una squadra che giocava con il freno a mano tirato. Per questo bisogna avere un approccio diverso da quello che si è visto ora".

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