"Il primo gol di Dzeko è stato una liberazione dopo aver creato tanto...". Inizia così il tecnico dell'Inter, Simone Inzaghi, intervenuto in conferenza stampa al termine della sfida con lo Shakhtar Donetsk vinta proprio dai nerazzurri: "Arrivare agli ottavi sarebbe un grande traguardo, lo dissi il giorno della presentazione. Il giorno che firmai il contratto dissi che c'era questo obiettivo, l'Inter non passava il turno da più di dieci anni. Ora aspettiamo ma abbiamo 10 punti e veniamo da tre vittorie di fila, abbiamo vinto tre giorni dopo una gara come quella col Napoli che ci ha fatto spendere tanto", ha detto a 'Sky'.

Di seguito le parole di Inzaghi riportate da TMW.

Potete arrivare in fondo in Italia e in Europa?
"Siamo in un buon momento ma dobbiamo pensare alle partite, le insidie sono tante e sono dietro l'angolo. La strada che dobbiamo fare è lunga ma è chiaro che volevamo questa vittoria a tutti i costi".

L'Inter stasera è stata molto convincente. Quanto hai cambiato rispetto a quando eri alla Lazio?
"Dipende anche dalle caratteristiche dei giocatori. Anche alla Lazio abbiamo giocato benissimo, ma avendo giocatori con determinate caratteristiche ho provato a trasmettere certe idee. I ragazzi mi seguono, sono straordinari in questo. Abbiamo il migliore attacco in Serie A, ma siamo qualche punto indietro che vogliamo riprenderci".

Un giocatore migliorato moltissimo è Perisic
"Sta facendo benissimo Ivan, l'ho affrontato per quattro anni di fila ed era sempre un problema. Appena sono arrivato ho pensato subito potesse essere una risorsa, per noi è un valore aggiunto. Facendo il quinto lo faccio riposare, lui vorrebbe giocare sempre, ma deve continuare a lavorare così".

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