Il presidente in carica Gabriele Gravina punta alla rielezione, ma il numero uno della Lega Dilettanti Cosimo Sibilia pronto ad insidiarlo: oggi a partire dalle ore 10.30 presso l'Hotel Rome Cavalieri della Capitale sono convocate le elezioni FIGC che decreteranno il nuovo governo del calcio italiano. I delegati chiamati ad esprimere il voto sono 267: ai candidati alla presidenza occorrerà una maggioranza del 50% più uno dei voti espressi per l'elezione. Le operazioni di voto verranno effettuate in maniera telematica.

Non sarà facile per il presidente in carica Gabriele Gravina puntare alla rielezione: infatti l'ex numero uno della Lega Pro conta dell'appoggio delle principali Leghe professionistiche italiane (A, B e C), dell'Assocalciatori e degli allenatori. Sibilia tuttavia solo con la Lega Dilettanti, da lui presieduta, può vantare un'importante fetta di voti, pari al 34%. Ma anche del sostegno di Lotito, che potrebbe presto stringere un'alleanza.

I due contendenti tra l'altro erano schierati l'uno al fianco dell'altro nel 2018, pronti a riprendersi la Federazione dopo la perentesi del commissariamento di Fabbricini: in tal caso i due sarebbero stati protagonisti di un patto firmato alla presenza di Abete, Nicchi e Ulivieri che avrebbe dovuto favorire l'approdo di Sibilia al posto proprio di Gravina, alla conclusione del mandato di quest'ultimo. Tutto è ancora in bilico e gli equilibri politici delle istituzioni del calcio italiano potrebbero riservare sorprese inaspettate.

 

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