A quanto pare le scelte di mercato operate dal nuovo ds Tiago Pinto, non hanno pienamente soddisfatto la proprietà. A rivelarlo è Ugo Trani, giornalista de Il Messaggero, il quale ha parlato di operazioni che hanno indispettito i Friedkin, a partire dall'acquisto di Tammy Abraham dal Chelsea. 

Pinto va a trattare Abraham con il Chelsea: prestito con diritto di riscatto. Proposta che i Blues non prendono minimamente in considerazione, anzi. A questo punto interviene Pastorello, che rappresenta il ragazzo in Italia, e chiudono con prestito, soldi più obbligo di riscatto. Attraverso le mie fonti vengo a conoscenza che uno degli uomini che ha partecipato all'operazione rivela: ”Pinto ha avuto la valenza di un quadro appeso al muro e i Friedkin sarebbero indispettiti da alcune operazioni di mercato, considerate insufficienti dal punto di vista tecnico e soprattutto economico. Come Vina e Shomurodov per 35 milioni di euro".

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