Dopo le delusioni di WImbledon, tornano alla vittoria, nei tornei di Bastad e a Umag, Fabio Fognini e Marco Cecchinato mettendo a segno una doppietta tutta italiana

-di Giuseppe Cambria-

La stagione inglese da dimenticare e la fretta di riscattarsi. E sono stati velocissimi a riprendersi dalla batosta di Wimbleon  Fabio FogniniMarco Cecchinato. Il primo, uscito a Londra già al terzo turno, trionfa nell’ATP 250 di Bastad sconfiggendo in finale il francese Richard Gasquet in tre set: 6-3 3-6 6-1. Un match combattuto a causa della solita indolenza dell’italiano che si fa mettere sotto all’inizio e poi si riprende: come sempre. Dopo un’ora e 45 minuti il 31enne liquida Gasquet e mette in bacheca il suo settimo titolo in carriera diventando il secondo tennista italiano più vincente di sempre, dietro solo ad Adriano Panatta. È sulla buona strada, per diventare il migliore italiano di sempre, Marco Cecchinato (uscito a Wimbledon al secondo turno) che riconquista la vittoria proprio lì dove due anni fa aveva vinto lo stesso Fognini: Umago. Dall’altra parte del campo il siciliano si ritrova l’argentino Guido Pella, liquidato in un’ora e 40 minuti in due set secchi: 6-2 7-6. Cecchinato parte subito a razzo e ottenendo il primo break al quarto game mette il match in discesa. È poi abile a evitare la cessione del secondo set con un recupero che dal 4-2 lo manda al 5-4. Pella non molla del tutto e si salva andando al tie break. Il siciliano mette a segno i primi 4 game del tie che di fatto iniziano a calare già il sipario sul match: si chiude sul 7-4. Secondo titolo in stagione per Cecchinato che a 25 anni ha chiaramente la possibilità di fare molto meglio di Fognini, in prospettiva. Ma per adesso c’è solo da godersi la meritata vittoria made in Italy e le nuove posizioni dei due italiani nel ranking ATP che da oggi saranno: la 14 per Fognini e la 22 per Cecchinato.
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