Ottima prestazione della Virtus Bologna che, dopo tre stop consecutivi, trova il successo senza Qvale e Cournooh. Determinante la seconda frazione di giocoLa Virtus era chiamata al riscatto: e che riscatto! Un secondo quarto eccezionale regala due punti in classifica ai felsinei. Canestri aperti in avvio di gara: i ribaltamenti di fronte fanno da padrona. Nel secondo periodo, però, l’atteggiamento dei locali cambia: il pressing difensivo e le realizzazioni dalla lunga distanza permettono ai casalinghi di allungare. I pionieri cruciali sono un ritrovato Aradori e M’Baye, in giornata positiva. Nei restanti 20', gli emiliani controllano il match da cima a fondo. 59% da tre per le VuNere, 36% per gli irpini. A tutti gli effetti, quella odierna è stata una delle migliori prestazioni dei bolognesi. Pure Pajola, Kravic e Taylor segnano dal perimetro con continuità. Per gli ospiti si salvano solo Filloy e Sykes, MVP dell'incontro con 25 tasselli. La Segafredo e la Scandone mercoledì saranno attese dalle sfide in Champions League:  i petroniani, fra le mura amiche, ospiteranno Promitheas, i campani, invece, visiteranno il parquet lettone del Ventspils. VIRTUS SEGAFREDO BOLOGNA – SIDIGAS SCANDONE AVELLINO 88-66 (27-28, 53-38, 70-56) VIRTUS SEGAFREDO BOLOGNA: Punter 5; Martin 6; Moreira 6; Pajola 8; Taylor 13; Baldi Rossi 4; Cappelletti NE; Kravic 12; Venturoli NE; Aradori 15; Berti NE; M’Baye 19. All. Sacripanti. SIDIGAS SCANDONE AVELLINO: Young 10, Green 8, Guariglia NE, Filloy 18, Campani, Sabatino NE, Silins, Campogrande 3, Harper, D’Ercole, Sykes 25, Ndiaye 2. All. Vucinic.
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