Caso DAZN, l’accusa di Bargiggia: “Lotito e De Laurentiis i responsabili, hanno svenduto passione dei tifosi”

Continua a dare problemi la visualizzazione in streaming delle partite di Serie A: la piattaforma DAZN anche nella giornata di ieri ha dovuto fare i conti con gli ormai frequenti disservizi che hanno fatto innervosire e non poco i tifosi, specialmente quelli del Napoli che, con una squadra leader assoluto di queste prime battute di campionato, dopo aver conquistato la prima posizione a punteggio pieno, non sono riusciti a vedere le gesta dei loro beniamini, che nel frattempo annientavano la Sampdoria con un perentorio 4-0.

Sul punto è intervenuto il noto giornalista Paolo Bargiggia, il quale, sul suo sito ufficiale, non ha mancato di puntare il dito su alcuni pseudo responsabili di questo disastro: “Adesso basta. Anche ieri, in occasione dei posticipi Torino-Lazio e Sampdoria–Napoli, molti tifosi e appassionati hanno dovuto rinunciare alla visione dei primi 45 minuti delle sfide. I problemi tecnici di Dazn - si legge - si sono ripetuti ancora una volta. Ma al netto dell’incompetenza e dell’incapacità dell’emittente, i responsabili di questo vergognoso servizio sono principalmente tre: Luigi De Siervo, Claudio Lotito ed Aurelio De Laurentiis. De Siervo, amministratore delegato della Lega Calcio, ha, da mesi, spinto per affidare i diritti tv alla scadente Dzan, dimenticandosi i mille problemi che l’emittente aveva già dato agli utenti ( ne avevamo già parlato mesi fa, in anticipo). Ecco i co – protagonisti di questa vergogna: i due presidenti Lotito e De Laurentiis. I patron di Lazio e Napoli hanno letteralmente svenduto la passione dei loro stessi tifosi per due soldi", ha concluso Bargiggia.

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