Antonio Conte e Andrea Pirlo (Ph. Twitter)

Domenica 17 gennaio, tutti gli occhi saranno puntati sul Meazza, per il derby d’Italia tra Inter e Juventus. Quello tra Inter e Juventus sarà il derby d’Italia numero 202 in Serie A. I precedenti sono a favore della Juventus che ha vinto ben 92 volte, contro le 58 dell’Inter; 51, invece, i pareggi. Sempre tanti, peraltro, i gol durante questo tipo di match, con i bianconeri che hanno messo a referto 287 gol, mentre i nerazzurri si attestano sui 247. Pur non essendo un derby vero e proprio, in quanto non si tratta di due squadre che fanno parte della stessa città o regione, questa gara ha preso l’ormai famoso appellativo, poiché mette a confronto le due formazioni più, sostenute, titolate e con maggior tradizione sportiva, oltreché col maggior fatturato e valore borsistico d’Italia.

L’espressione derby d’Italia è stata coniata dal grande Gianni Brera nel 1967, per indicare appunto l’incontro, in quel momento storico, tra i due club più ricchi di titoli nel paese. La Juventus, infatti, aveva vinto fin ad allora ben 13 scudetti, mentre l’Inter 10. Inter-Juventus è stata quasi sempre una partita scudetto, come avvenne nel famoso 26 aprile 1998, quando i bianconeri vinsero 1-0 a Torino, partita che non solo permetterà alla squadra dell’allora mister Lippi di allungare a +4 sull’Inter seconda, ma darà al via a tutte le polemiche arbitrali, da lì in avanti.

Gli ultimi cinque incontri di campionato, hanno visto la Juventus avere la meglio in quattro occasioni. Lo scorso anno, i bianconeri vinsero sia all’andata a Milano per 2-1, che al ritorno a Torino per 2-0. Mentre l’ultimo successo nerazzurro è datato 18 settembre 2016, Inter-Juventus 2-1, con reti di Lichtsteiner per la Juventus e rimonta interista costruita da Icardi e Perisic.

 

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