Il Bologna crolla a Udine e saluta la Coppa Italia. Undici rivoluzionato con tre esordienti in campo. Da Costa incolpevole, male Paz, Denswil e MedelDa Costa 6 - Incolpevole sulle reti incassate, salva su Pussetto e Lasagna ma non riesce ad evitare la goleada.
Mbaye 5 - Si vede poco dietro e pochissimo in avanti.
Corbo 5,5 - All'esordio assoluto da titolare, nel primo tempo prova a non sfigurare. Col passar dei minuti paga l'abitudine a confrontarsi a certi livelli.
Paz 4,5 - Medel gli serve una brutta palla ma lui si fa uccellare da Lasagna. In perenne difficoltà nelle marcature, il numero 15 bianconero gli sguscia da tutte le parti.
Denswil 4,5 - Perde colpevolmente De Maio nel raddoppio bianconero. Quasi mai pervenuto.
Poli 5,5 - Inizia bene poi paga un pò la brutta serata della squadra. Dal 46'
Schouten 5,5 - Inserito ad inizio secondo tempo per dare maggiore qualità, si becca un sacrosanto giallo e si fa rubare ingenuamente palla da Lasagna nell'ultimo dei 4 gol udinesi. Rivedibile.
Medel 4,5 - L'appoggio all'indietro di testa nell'occasione del primo gol udinese, è un errore che da lui non ti aspetti. Anche al Friuli conferma il periodo di appannamento, male per tutti i 90 minuti.
Orsolini 6 - Dopo un primo tempo sulla falsariga di Napoli, si sveglia nella ripresa impegnando due volte Nicolas. Uno dei pochi a creare qualche pericolo alla difesa friulana.
Svanberg 5 - Timido e mai pericoloso, sbaglia più di un appoggio.
Krejci 5 - Riportato nel suo ruolo naturale, il ceco offre una prestazione opaca. Esce per una botta. Dal 68'
Destro 5 - Si vede poco, servito male. Lui però non fa molto per essere notato.
Juwara 6 - Il giovanissimo cambiano classe 2001 per la prima volta in assoluto in campo con la prima squadra, dimostra buona tecnica e un bel temperamento. Quando può prova la conclusione, a volte però si isola dal gioco.
Mihajlovic (in panchina Tanjga) 5,5 - Rispetto alla vittoriosa partita del San Paolo cambia ben 8 giocatori lanciando dal 1' Corbo, Paz e Juwara. L'esperimento non funziona e la squadra incappa in una brutta sconfitta con conseguente eliminazione. Un deciso passo indietro.
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