Mario Mandzukic al Milan (ph. Twitter)

L'approdo di Mario Mandzukic alla corte di Pioli impreziosisce una formazione che lotta con convinzione e merito per lo scudetto: il club rossonero ha messo a disposizione del tecnico di Parma un organico che ha dimostrato giornata dopo giornata talento e voglia di mettersi in discussione per agguantare un trofeo che  manca da ormai troppo tempo.

L'ex attaccanate della Juve è reduce dall'esperienza con la formazione qatariota dell'Al-Duhail, in cui ha giocato appena sette volte, di cui due in Coppa. Il croato tra l'altro non scende in campo da dieci lunghi mesi, ma cionoostante non ha smesso di allenarsi, come ha avuto modo di evidenziare il suo collaboratore, il personal trainer e professore associato di kinesologia all'Università di Zagabria, Luka Milanovic.

Le dichiarazioni di Milanovic: "L'obiettivo di Mandzukic è aiutare la squadra"

Il docente che ha preso in carico la punta rossonera ha parlato un po' del suo stato di forma: "Ci siamo trovati tutti i giorni per implementare forza e resistenza con esercizi personalizzati e un programma apposito creato per lui - ha dichiarato a Tuttosport -. Ma abbiamo anche lavorato sul campo. E' stato facile, grazie alla sua risolutezza tutto è risultato più semplice. Parliamo di un attaccante che vuole competere al top. Aiutare la sua squadra a vincere le partite. E - continua - non ho dubbi che farà di tutto per ottenere il suo obiettivo". 

Con Mandzukic la collaborazione è iniziata tempo addietro: "Mario mi ha chiamato 5 mesi fa per iniziare insieme questo intenso periodo di preparazione individuale. La storia personale - precisa - è estremamente importante quando si tratta di lavoro specifico, serve per incamerare dati per il fitness. Conoscerlo già di persona è stato rilevante per creare un programma di successo". 

Il programma degli allenamenti è stato ben definito da Milanovic, che si è soffermato su alcuni punti in particolare: "Ci siamo concentrati su diversi segmenti della condizione fisica. Composizione corporea, forza, velocità, agilità e resistenza. Mario ha un ottimo livello di base di qualità fisiche - dichiara il docente universitario -. Con un'incredibile determinazione e concentrazione, il che ha reso più semplice il mio lavoro. Il programma è stato creato su misura per soddisfare perfettamente le sue esigenze. Ciò significa esercizi specifici. Ma anche carichi, ripetizioni, serie, velocità e frequenza in determinate sedute. Abbiamo dedicato molto tempo agli intervalli delle diverse varianti di allenamento - prosegue - per essere pronti all'agonismo di un club". 

Le condizioni di Mandzukic: il Milan può schieraro sin da subito?

Per il personal trainer Milanovic, il croato è già pronto: "Ora Mario ha un alto livello di forza e resistenza. E' pronto per un allenamento completo con il gruppo. Proprio in virtù delle ultime e specifiche sessioni individuali improntate sul calcio". 

Ovviamente dopo dieci mesi non ci si può aspettare un calciatore che sia al top della forma: "Qualcosina gli servirà per adattarsi, è del tutto normale. Ma conoscendo la sua competitività - dichiara ancora a Tuttosport -, sarà meno di quello che servirebbe normalmente. Lavoro nel mondo dello sporto da un ventennio. Con calciatori, ma anche con giocatori di basket e di altre discipline. Le garantisco che Mario si colloca almeno nella top 3 di tutti gli atletici con cui ho avuto il piacere di collaborare. Mi aspetto che sia al 100% in due o tre settimane"

E ancora Milanovic svela il perché il Milan abbia puntato su Mandzukic: "Lo ha scelto per competere al top. Vuole mostrare le sue qualità e aiutare la squadra a vincere. Ogni secondo che trascorre in campo - ribadisce - dà il massimo: il 100% di intensità e concentrazione. Vale per partita e allenamento. Vive per questi momenti. La 9? Non conosco la ragione di tale decisione. Ma le assicuro che Mandzukic non ha paura di nulla. Sa quello che vuole e come ottenerlo".

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