Mario Sconcerti

La Juventus e il Milan si sono incredibilmente piazzate tra le prime quattro staccando il pass per la qualificazione alla prossima edizione della Champions League. Motivo che potrebbe decretare anche la permanenza di Andrea Pirlo a Torino. Nonostante le voci di un possibile esonero del tecnico esordiente al termine della stagione, proprio con l'obiettivo centrato della Champions si aprono le porte per una futura permanenza di Pirlo sulla panchina della Juventus.

“Io sto con Pirlo, ma non con la società”, le considerazioni di Mario Sconcerti

Pirlo

Mario Sconcerti ha parlato a calciomercato.com così della Juventus e di Andrea Pirlo

"Io sto con Pirlo. Ha commesso errori ma ha tenuto insieme la squadra fino in fondo. Errori più gravi ed evidenti ha commesso quest’anno la società senza che niente sia successo. Pirlo ha avuto una squadra sbilanciata e non appropriata a cercare di vincere. E’ scomparso subito Arthur, è stato comunque leggero Morata, non c’è mai stato Dybala. Chiesa e Kulusevski erano debuttanti nella Juve e molto giovani. Bonucci ha perso molte partite, Chiellini anche di più. C’è stato a lungo nell’aria un forte vento di burrasca che asciugava il piacere di fare squadra. Mi sembra che Pirlo abbia saputo reagire e abbia saputo costruire. 

Poteva fare di più? In queste condizioni credo proprio di no. La sua forza è venuta dalla flessibilità di Cuadrado che da solo dà superiorità numerica in tutto il campo e resta il giocatore che mette al centro i palloni migliori del campionato. La costanza di Ronaldo è stata l’altra piccola certezza. Se poi mi dite che arriva Zidane o si riporta Gasperini a Torino, dico anch’io che sono scelte ottime. Ma Pirlo ha fatto abbastanza per meritare la conferma. Ha dimostrato di essere un buon tecnico, che vada o che resti. La sua storia non finisce oggi".

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