Il rientro dopo la sosta è sempre ricco d'insidie. Proprio un mese fa la Juve ottenne soltanto un pareggio nel match casalingo contro il Genoa.Dopo la pausa per gli impegni delle Nazionali, si ricomincia a fare sul serio. Alle 18 la Juventus ospiterà la Spal che sulla carta sembra essere l'avversario più agevole da qui fino alla fine del girone d'andata. Infatti, dopo i ferraresi, il calendario non sarà benevolo per i bianconeri: gli impegni in trasferta contro Fiorentina, Torino e Atalanta, a cui si aggiungono quelli contro Inter e Roma in casa, saranno determinanti per la corsa al titolo di campione d'inverno. Un vero e proprio tour de force, perché oltre al campionato ci saranno anche le ultime due gare di Champions, dove la Juve proverà a staccare il pass per gli ottavi cercando di concludere in testa il girone. Il vantaggio di sei punti accumulato sul Napoli resta comunque un discreto bottino ma per i partenopei la strada da qui fino alla fine di dicembre è in netta discesa. La sosta non è servita per recuperare gli infortunati. Bernardeschi e Khedira non saranno disponibili contro gli estensi e molto probabilmente salteranno anche la sfida contro il Valencia. Emre Can, tornato dalla Germania dopo i controlli, dovrà continuare il suo percorso di recupero e quasi sicuramente il suo rientro a pieno regime slitterà al 2019. Pjanic sembra recuperato mentre per Matuidi è ipotizzabile un turno di riposo. Una vera e propria emergenza a centrocampo. Possibile dunque un cambio modulo. Il tecnico toscano potrebbe optare per il 4-4-2 anche se non è da escludere il 3-4-3. In questo caso Cuadrado potrebbe agire sulla fascia destra di centrocampo con Alex Sandro o De Sciglio a sinistra. Davanti sicuramente ci saranno Ronaldo e Mandzukic, con Dybala e Douglas Costa in ballottaggio per una maglia da titolare. Il brasiliano in questa prima parte di stagione non sta riuscendo ad imporsi come in quella precedente e sembra patire ancora l'espulsione rimediata contro il Sassuolo. In porta, come annunciato da Allegri in conferenza stampa, ci sarà Perin, al suo secondo gettone stagionale dopo quello contro il Bologna.La Spal non vorrà essere la vittima sacrificale anche se dopo l'ottimo inizio i ferraresi stanno vivendo un periodo d'involuzione, non solo nel gioco, ma soprattutto nei risultati. Nelle ultime 5 partite sono arrivati soltanto 4 punti, con 6 gol fatti e 11 subiti. Dei 13 punti ottenuti ben 6 sono arrivati lontani dalle mura amiche, frutto di due vittorie contro Bologna e quella sorprendente dell'Olimpico contro la Roma. Semplici proverà con il suo marchio di fabbrica, ovvero il 3-5-2, a fermare la corazzata bianconera. Molti i dubbi in difesa: Vicari e Felipe, dovrebbero recuperare dai rispettivi acciacchi per formare il terzetto arretrato con Cionek, mentre a centrocampo dopo il problema alla spalla, tornerà Kurtic che affiancherà gli intoccabili Missiroli e Schiattarella. Una certezza per Semplici sarà Lazzari: l'esterno destro classe '93 è stato autore fino ad ora di 4 assist, è si trova al terzo posto in questa classifica insieme a Callejon e Ronaldo. Davanti ci saranno Antenucci e Petagna. Il tandem offensivo ha finora totalizzato 7 reti ma entrambi non sono mai riusciti a segnare contro la compagine bianconera. Per la Juventus l'obiettivo categorico è quello dei tre punti ma contro la Spal Allegri vorrà vedere una squadra diversa rispetto alle ultime uscite. Per farlo servirà la massima attenzione, soprattutto in fase difensiva, dove in questa stagione qualche lacuna si è vista. Centrare l'ennesimo successo significherebbe riscrivere l'ennesimo record ma servirebbe maggiormente a mettere ulteriore fieno in cascina in vista delle prossime partite. Probabile formazione (4-4-2): Perin; Cancelo, Bonucci, Rugani, De Sciglio; Cuadrado, Bentancur, Pjanic, Costa; Mandzukic, Ronaldo. All. Massimiliano Allegri.
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