Si avvicina il fischio di inizio di Lazio-Torino, ma la Lega di Serie A non si è ancora espressa sul rinvio o meno della gara dato il focolaio di covid sviluppatosi all'interno della società granata. Dopo aver già posticipato la partita di venerdì scorso contro il Sassuolo, quella contro i biancocelesti avrebbe dovuto seguire lo stesso iter. Al momento, però, non è stata resa nota alcuna decisione.

L'Asl del capoluogo piemontese ha fatto sapere, tramite il direttore Carlo Picco, le cui parole sono state riportate dall'ANSA che “alla luce dei numerosi casi legati alla variante inglese e ai conseguenti tempi di quarantena, riunire la squadra è impossibile”, consigliando, dunque, il posticipo della partita di Serie A.

D'altro canto, invece, il presidente della Lega, Paolo Dal Pino, ha commentato così ai microfoni di Rai Gr Parlamento: “Per noi la partita si deve giocare, ma se la Asl ha un atteggiamento estremamente duro e restrittivo, dobbiamo valutare il tutto anche sulla base di quello che è stata la scelta del Collegio di Garanzia del Coni che si è espresso su Juventus-Napoli”. Un precedente, dunque, che la Lega dovrà tenere in considerazione nonostante il protocollo firmato in accordo con il Governo. 

 

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