Aleksandar Djordjevic

Alla vigilia del derby contro la Fortitudo Lavoropiù, il coach della Virtus Segafredo Aleksandar Djordjevic ha presentato così la sfida: 

"C'è poco da dire quando ci si appresta a disputare un derby. Bisogna giocare con straordinaria motivazione, con il coltello tra i denti e con fanatica energia, ed è quello che ci aspettiamo anche dalla Fortitudo, un grande impatto sulla partita. Tutti quanti devono essere pronti a rispondere, ognuno di noi deve giocare di squadra, tralasciando gli egoismi; dobbiamo essere bravi ad eseguire ed imporre il nostro gioco. Si tratta di una gara che va giocata senza farsi trascinare dalle emozioni, con la pace in testa e con grandissimo fuoco nel cuore. La partita di per sé rappresenta tantissimo per la città di Bologna, per le due Società, ma anche per i due punti in classifica, che contano tantissimo sia per noi che per loro. La loro forza individuale, derivante dal reparto degli stranieri, è assolutamente di livello, con Banks, Saunders, Fletcher e soprattutto Withers che sta disputando una stagione molto buona. In aggiunta a questo, possono contare anche sull'esperienza e sui ruoli ben definiti dei giocatori italiani. Da queste partite esce sempre un giocatore inaspettato, come è successo a Dellosto, nella sfida di SuperCoppa, dove giocò un'ottima gara. Dovremo essere molto preparati a fronteggiare tutte le armi della Fortitudo. È necessario spendere poche parole e passare direttamente al campo con i fatti, comportandosi da veri protagonisti, come mi auguro si comporteranno e ne sono certo, i nostri giocatori. Tutti noi siamo pronti e carichissimi per questa partita."

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