Atalanta, Gasperini: "Con la Juventus non è una finale. Pessina c'è. Su CR7 e Dybala..."

Gasperini ha parlato in conferenza stampa alla vigilia di Atalanta-Juventus, gara importante in ottica Champions League.

Queste le dichiarazioni del tecnico riprese dal sito di Tuttosport.

NON DECISIVA - “Non si tratta di uno spareggio. Casomai lo sarà in Coppa Italia: in una finale un vincitore ci deve essere per forza: in campionato è importante ma poi restano sette partite con 21 punti a disposizione. I punti si fanno sempre più pesanti, ma in ogni modo non sarà una sfida definitiva”.

RONALDO OUT - “E' un problema della Juve. Ci può essere qualche accorgimento differente, ma noi pensiamo ad affrontare la Juve”.

PESSINA C'E' - “Sta bene e ha fatto individuale, si è aggregato alla squadra ieri. Gioca? Ve lo dico domani…".

OBIETTIVO CHAMPIONS - “Sarebbe un pessimo risultato non arrivare in Champions. Pensiamo alla nostra opportunità: per noi sarebbe un traguardo fantastico arrivare in Champions per la terza volta di fila. Per la Juve invece è un traguardo minimo”.

PASSATO ALLA JUVE - “Ci sono stato 20 anni, da ragazzino e da allenatore. Ce ne sarebbero parecchi, ma non credo sia il caso”.

FUTURO JUVE - “Se ci sono state possibilità sono state superate, non ho questi pensieri. In questi cinque anni siamo arrivati davanti a tutti ma non davanti alla Juve. Lo considero comunque difficile, è una squadra forte”.

ORSATO - “E' uno dei migliori in assoluto. Qualche erroraccio, come Inter-Juve di anni fa, lo ha fatto e lo ha pagato. Ma sbagliano anche i grandi giocatori. Se è una garanzia? Ve lo dico domani dopo la partita”.

DYBALA - “A Palermo ho avuto a possibilità di allenare Dybala, un predestinato. E avrei preferito che Dybala fosse rimasto out una o due settimane”.

L'ANDATA - “Partita equilibrata, c'è stato il rigore parato da Gollini e altri due interventi su Morata. Il risultato è stato giusto e da quella volta abbiamo molto migliorato le prestazioni”.