"Se anche noi possiamo lottare per lo scudetto? Facendo una stagione come quella dello scorso anno e rimanendo concentrati in alcune partite nelle quali abbiamo perso punti che ci hanno lasciato un po’ di rammarico… Questo ci deve servire per questa stagione, per quello che vogliamo fare, sicuramente lavorando bene e vincendo più partite possibili saremo li anche noi a lottare per quello che resta sempre un sogno".

Luis Muriel, ai microfoni di Sky Sport, non ha nascosto le ambizioni della sua Atalanta: "Sicuramente quest’anno l’Inter si sta rafforzando molto, poi il Milan – che ha concluso lo scorso anno con entusiasmo vincendo tante partite – è una squadra che ha voglia di fare bene. Non si può puoi lasciare fuori le altre 3-4 squadre che negli ultimi anni lottano sempre per le posizioni di vertice, come Lazio, Roma, Napoli. Poi ci siamo anche noi. Sarà un bel campionato, non so se sarà facile per la Juve vincere come negli anni precedenti, visto che ci saranno più squadre a lottare le lo scudetto",

Muriel non nasconde nemmeno la delusione per la sconfitta con il Psg all'ultimo in Champions League: "È una cosa che ancora ci brucia, perdere in quel modo fa sicuramente male. Ci dovrà però servire da lezione per il futuro, ci aiuterà a crescere. Sappiamo che in questa competizione, contro squadre come il Psg, bisogna giocare fino all’ultimo secondo, fino a quando l’arbitro non fischia. Certi giocatori possono fare la differenza come è successo in quella partita. La prossima Champions sarà ancora più difficile rispetto allo scorso anno, non sappiamo ancora come andrà il sorteggio, ma sicuramente non sarà più facile. Ora tutti ci conoscono, sanno come giochiamo e cosa siamo in grado di fare. Ora ci aspetteranno, non ci affronteranno più come una squadra rivelazione, ma come una squadra consolidata che ha ancora voglia di fare bene e di stupire. Dovremo essere bravi noi a prendere esempio da quello che abbiamo fatto per affrontare al meglio la prossima Champions che sarà ancora più difficile”.

L'attaccante colombiano ha riaccolto il compagno di reparto Ilicic: "L’ho visto bene, molto bene, è molto motivato. Ha un viso diverso rispetto a prima. È tornato da noi e si vede che ha voglia di ricominciare e di fare bene. L’ho visto davvero bene, molto contento. Speriamo che possa recuperare il tempo che ha perso e ci aiuti come ha sempre fatto".

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