Dopo essere stata in vantaggio fino al +16, la Virtus crolla a Sassari e perde 82-74 con infortuni per Aradori ed entrambi i fratelli Gentile

- di Marco Vigarani -

Uscire sconfitti dal parquet di Sassari potrebbe anche non essere un problema, ma in realtà la Virtus che torna a Bologna nei prossimi giorni dovrà porsi qualche domanda. Innanzitutto sulle condizioni di salute degli acciaccati: su tutti Aradori che è uscito a metà gara per uno stiramento alla coscia sinistra senza fare più ritorno in campo, ma anche i fratelli Gentile hanno riportato problemi ad una caviglia (Ale) e alla mano destra (Stefano). Ecco allora che improvvisamente la Coppa Italia sembra diventare un problema per i bianconeri che si trovano a fare i conti con assenze più che probabili ma anche con una pericolosa altalenanza di rendimento. Appena si alza l'asticella degli avversari ecco che tornano a galla i fantasmi e la banda di Ramagli dimentica le lezioni imparate finendo per farsi impallinare. In avvio infatti è subito fuga bianconera con Aradori e Gentile ben assistiti da Baldi Rossi ma recuperati dai canestri di Pierre e Polonara per il nuovo pareggio a quota 11 ma la fuga è solo rimandata. Il secondo quarto è di fatto un monologo delle Vu Nere che volano addirittura a +16 con il solo Bamforth a tenere a galla le speranze sarde. Dopo l'intervallo lungo però a lui si unisce anche Planinic, la sfida diventa un tiro al bersaglio e nel frattempo Sassari rosicchia sempre qualche punto rientrando in partita già a metà terzo quarto. Nonostante l'espulsione di coach Pasquini i padroni di casa proseguono nella loro marcia di avvicinamento, restano a contatto e coronano la rimonta nell'ultima frazione con Hatcher. Il sorpasso arriva a soli 4' dal termine e la Virtus spegne definitivamente la luce, in primis dalla lunetta. Pessima tenuta mentale per gli uomini in bianconero nonostante l'alibi derivante dagli infortuni: se ci fosse stato un altro quarto da giocare sarebbe arrivata probabilmente una sconfitta di proporzioni disastrose. Ecco la spiegazione fornita da coach Ramagli: "La differenza è tutta nell'energia: noi l'abbiamo avuta per la prima metà gara e molto meno nella seconda. Purtroppo l'infortunio a Pietro non ci ha aiutati e non è una scusa. Non considero questa sconfitta come quelle di qualche tempo fa anche se dobbiamo essere più stabili nel corso dei 40'. Gentile ha fatto una partita molto solida a tutto tondo anche lavorando da playmaker aggiunto". BANCO SARDEGNA SASSARI-VIRTUS SEGAFREDO BOLOGNA 82-74 (11-15; 25-38; 50-57) BANCO SARDEGNA SASSARI: Spissu 2, Bamforth 16, Bostic 4, Polonara 8, Pierre 4, Planinic 10, Hatcher 17, Stipcevic 6, Tavernari 7, Jones 7, Devecchi ne, Picarelli ne. All. Pasquini. VIRTUS SEGAFREDO BOLOGNA : Lafayette 7, Aradori 8, Alessandro Gentile 19, Baldi Rossi 5, Slaughter 3, Umeh 8, Stefano Gentile 13, Ndoja, Lawson 11, Pajola. All. Ramagli.
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