Con un secco 4-0 all’Udinese la Juventus di Maurizio Sarri vola ai quarti di finale di Coppa Italia. Prestazioni super di Higuain e Dybala. Ecco le pagelle Buffon 6 – La sua porta resta inviolata. La sua squadra consente ben poco agli avversari di affacciarsi nella sua area. Pochissime volte chiamato in causa, guarda la partita quasi da spettatore. Danilo 6 – Limitatamente al suo reparto difensivo, riesce a svolgere il suo compito in modo leggermente sulla sufficienza. Un po’ confuso in fase in fase avanzata. Gonzalo Higuaìn, attaccante della Juventus (zimbio.com) De Ligt 7 – Viene da dire un vero e proprio muro inespugnabile, sia per la sua struttura fisica che per i suoi interventi. Non consente agli avversari di affacciarsi nell’area dallo stesso difesa. Un’iniezione di sicurezza pura. Rugani  6,5 – Nonostante il suo ingresso (e la sua probabilissima permanenza in casa Juve). sia dovuto all’infortunio di Demiral, riesce nel compito assegnato, facendo bene reparto con il compagno di difesa. È lui a guadagnarsi il rigore del 4-0. Alex Sandro 6 – Non al massimo della sua forma, si limita e spinge poco, ma lo fa leggermente di più rispetto al compagno sull’altra fascia. Bernardeschi 6,5 – Va promosso nel ruolo in cui viene adattato come mezz’ala. È parso in crescita, concentrato e preciso. Si guadagna il rigore portato a casa da Dybala. Bentancur 7 – Molto bella ed anche degna di nota la sua presenza in campo. Regista indiscusso del centrocampo, preferito senza rimpianti a Pjanic. Recupera palloni e fa salire la squadra, peccato per il palo preso, avrebbe potuto coronare la sua prestazione. Rabiot 6,5 – Schierarlo in campo lo rende migliore nel tempo. Si ambienta sempre di più, non delude ma deve migliorare. Dal 71’ Ramsey 6 - sufficiente limitatamente al suo ruolo. Paulo Dybala, attaccante della Juventus (zimbio.com) Dybala 8 – Protagonista indiscusso. Le sue giocate appaiono visibilmente spettacolari ed esemplari. Anche gli scambi con Higuaìn sono sintomo di un’incontenibile prestazione. Va a segno anche dal dischetto. Semplicemente divino. Dal 75’ Pjaca sv - Per lui l’esordio. Higuaìn 7,5 – Parte titolare e non delude, tutt’altro. Insieme ad un’azione con Dybala sblocca il risultato andando in rete al 16’. È davvero incontenibile per tutti i 90’ giocati. Costruisce per la squadra non risparmiandosi in nessuna zona del rettangolo verde. Douglas Costa 7 - Altro pezzo del tridente sul lato sinistro. Offensivo e vicino al gol, porta avanti il suo ruolo in tutta naturalezza. Va poi a segno dal dischetto prima di lasciare il campo. Dal 63’ Cuadrado 6 - Si posizione anche lui nella parte alta del tridente, entra bene in partita. Sarri 7 – Formula la squadra schierandola a sua immagine. Il “Sarri ball” è in campo e si vede. Costretto a rinunciare al 4-3-1-2 a pochissime ore dal fischio di inizio, a causa di una sopravvenuta forma influenzale per Ronaldo, schiera un esemplare 4-3-3. Nella sua formazione non commette un minimo errore: non sbaglia con il tridente, nemmeno a centrocampo pretendo Bentancur a Pjanic e schierando Bernardeschi come mezz’ala, nessun errore neanche in difesa con De Ligt e Rugani. Per questa partita gli va riconosciuto un ottimo lavoro.
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