Il Torino giocherà domani alle 15 contro la Lazio all'Olimpico. Contro i biancocelestri dovrebbe esserci Baselli in posizione di trequartista, Meité in mezzoLa vittoria contro l’Empoli è stato un antipasto gustoso e, soprattutto, ricco di punti, ma per sedere al tavolo dell’Europa servirà fare bene con la Lazio. La gara di domani alle 15 all’Olimpico (quello romano) certificherà ancora una volta il peso di questo Torino contro le grandi del campionato, e misurerà le possibilità dei granata di poter ambire a un piazzamento europeo che, classifiche alla mano, è davvero a portata di mano. Certo, se poi si guarda il precedente della scorsa stagione, vittoria per 3-1 con le reti di Edera, Rincon e Berenguer dopo l’espulsione dell’ex Ciro Immobile, allora l’appetito vien mangiando. È anche vero che quello era il Torino di Mihajlovic, che da lì a poco tempo avrebbe lasciare la poltrona, e che la squadra di questi tempi è più in salute e consapevole dei propri mezzi. Gli 8 punti nelle ultime 5 gare, con la sola sconfitta nel derby che brucia ancora, sono la fotografia di questo Torino che non smette mai di lottare e che può dare del filo da torcere a chiunque. Contro le formazioni più importanti del campionato, esclusa la prestazione poco felice contro il Napoli in casa, la formazione di Mazzarri ha tenuto (e bene) botta contro Roma, Inter, Milan e Juve, raccogliendo sicuramente meno di quanto meritasse. La Lazio occupa per adesso il 4° posto in graduatoria, ma non è lontanissima visti i “soli” 5 punti di distacco dai granata ottavi. In mezzo, fra l’altro, ci sono Milan e Roma che non dovranno sottovalutare gli impegni rispettivamente contro Spal e Parma, con la classifica che potrebbe veramente diventare interessante in caso di risultato positivo (vittoria, si, ma anche un pari in trasferta sembra andare bene al Toro). La squadra di Simone Inzaghi ha perso qualcosa dal punto di vista realizzativo, e può contare sull’8° attacco della A soprattutto a causa del rendimento quantomeno altalenante di Luis Alberto e Milinkovic-Savic, autentici trascinatori della formazione biancoceleste che lo scorso anno si dovette arrendere alla corsa Champions solo negli istanti finali dello spareggio con l’Inter. Meno gol dello scorso anno, ma sicuramente tante occasioni create, testimoniate dai 232 tiri totali (116 in porta e altrettanti fuori) e i chilometri percorsi (poco più di 110 mila). Il 3-5-1-1 di Inzaghi fa sì che la squadra metta in pratica un calcio ragionato che prediliga la verticalità: gli esterni di centrocampo Lulic e Marusic, infatti, sono agli ultimi posti per cross in area, con la manovra che passa quasi sempre fra i piedi dei vari Parolo, Leiva e Correa. A differenza della gara vinta col Bologna, in attacco dovrebbe rivedersi Immobile con lo stesso Correa; a centrocampo Luis Alberto tornerà in panca a vantaggio di Parolo, autore già di 3 gol in campionato, che giostrerà con Leiva e Milinkovic. In difesa confermato Luiz Felipe dopo la rete ai felsinei, con Radu e lo stakanovista Acerbi. Mazzarri avrà tutta la rosa a disposizione, compresi Sirigu e Djidji che hanno recuperato dai rispettivi infortuni. Il tecnico toscano potrebbe riproporre il 3-5-2 che tanto bene ha fatto nelle ultime gare, con l’unica variazione di Meitè al posto di Zaza. L’inserimento del centrocampista francese con Rincon e Baselli in mediana, permetterebbe al centrocampista ex Atalanta di spostarsi in avanti come suggeritore, insieme a Iago Falque, di Belotti. In fase difensiva, il modulo varierebbe in più difensivo 3-5-2 che permetterebbe di avere parità numerica a centrocampo. In difesa dovrebbe essere confermato Moretti, mentre sull’out sinistro ci sarà Ansaldi. Ancora incerta la scelta del portiere: Ichazo ha avuto un piccolo problema post Empoli, mentre Sirigu ha recuperato dal trauma lombo-sacrale del derby. Se il portiere sardo sarà in grado di giocare, allora toccherà a lui difendere i pali. Il Natale, fra il pari di Reggio Emilia e la vittoria contro l’Empoli, è stato positivo. Una buona prova, e magari 3 punti contro la Lazio domani, consegnerebbero alla squadra e ai tifosi la sosta più dolce. Probabile Formazione (3-5-2): Sirigu; Izzo, Nkoulou, Moretti (Djidji); De Silvestri, Rincon, Meité, Baselli, Ansaldi; Iago Falque, Belotti. All. Walter Mazzarri
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