Intervistato dai microfoni di Sky Sport durante il dopo gara di Benevento-Atalanta, il tecnico della Dea Gian Piero Gasperini ha commentato così la vittoria dei suoi con un altro poker: “Quella di oggi era una partita che abbiamo giocato bene nel primo tempo senza subire situazioni. All'inizio del secondo tempo abbiamo subito gol e questo tipo di azioni possono cambiare la gara. I giocatori, però, sono stati bravissimi e non si sono scomposti. Questo è un punto di forza e soprattutto quando arriviamo vicino all'era di rigore noi riusciamo a fare gol”.

Grande protagonista, ancora una volta, è stato Josip Ilicic, che con il suo gol ha sbloccato la partita: “La qualità di alcuni giocatori alza sicuramente il livello e lui in questo è straordinario. Ma sono stati bravi tutti: Toloi ha segnato,  Muriel ha fatto un gol incredibile. Abbiamo tante frecce in squadra e abbiamo la consapevolezza di poter segnare con un attacco così. E' un bel momento per noi e siamo tornati ad avere fiducia di poter fare gol”.

Alla domanda se preferisce Ilicic o Muriel, Gasperini ha risposto così: “Uno lo fa meglio da destra e l'altro lo fa meglio da sinistra. Josip ha la capacità di catalizzare il gioco d'attacco ed è un riferimento sotto l'aspetto tecnico. Però ammetto che stiamo bene tutti e siamo ufficialmente entrati nel campionato”.

E sull'aspetto tecnico: “Siamo convinti che non sia solo una situazione fisica, ma anche tecnica. Ci sono tante squadre che alzano il pressing e giocano alto e noi siamo sempre alla ricerca. Riusciamo a mantenere un buon equilibrio anche quando perdiamo palla e giocando con tanti palloni in avanti, riusciamo a trovare il gol”.

L'ennesima goleada messa a segno in questa stagione dimostra l'ottimo momento dell'Atalanta che, sotto porta, difficilmente sbaglia: “L'importante è aver ritrovato consapevolezza e fiducia di poter giocare fino al 95' la nostra gara. Il nostro campionato però è particolare, si gioca con tanta frequenza e non sappiamo se riusciremo sempre a giocare così. Però abbiamo una bella testa e questo ci aiuta”.

Alla domanda su Gomez e sui risultati ottenuti nelle ultime sette partite, Gasperini dichiara: “La mia è stata una scelta dettata da altri fattori. Abbiamo avuto una striscia importante di risultati anche dopo il lockdown. La scelta è stata dettata dal fatto che io avevo bisogno di trovare un altro tipo di squadra perché stavamo soffrendo e forse Gomez non si adattava. Il motivo è esclusivamente tecnico".

Infine sui prossimi acquisti e sulla sua rosa: “Preferisco una rosa giusta numericamente, al massimo completata con qualche ragazzo del settore giovanile.  E' questa la filosofia che preferisco. Soffro di più quando ci sono rose ampie perché si ha poca possibilità di farli giocare e un calciatore che non gioca perde entusiasmo”.

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