Alla Juve basterà ottenere un punto per laurearsi campione d'Italia, ma il ritorno di martedì contro l'Ajax potrebbe distrarre la truppa di AllegriDovrebbe essere il giorno della festa in casa bianconera. Il Mazza di Ferrara potrebbe essere il teatro dell'ottavo scudetto di fila per la Juventus. Un vantaggio, quello sul Napoli, diventato ormai una montagna. 20 punti a sette giornate dal termine, merito di un percorso da record, che ha visto i ragazzi di Allegri vincere 27 delle 31 giornate disputate. Ma gli obiettivi non mancano neanche dall'altra parte, con i ragazzi di Semplici ancora più che coinvolti nella lotta salvezza. Potrebbero essere proprio le motivazioni a farne da padrona in questa gara. La festa tricolore può tranquillamente essere rinviata alla prossima settimana, dopo che i torinesi avranno archiviato il ritorno dei quarti in Champions League. Ampio turnover in vista della gara di martedì. Dopo l'infortunio tornerà tra i pali Perin, mentre davanti a lui ci saranno Cancelo, in ballottaggio con Alex Sandro, De sciglio, Barzagli e Spinazzola. Gli infortuni di Matuidi ed Emre Can, complicheranno ulteriormente le scelte di Max Allegri a centrocampo. Opportunità dunque per il giovane Nicolussi, che potrebbe prendersi la scena nel giorno della probabile festa. Mandzukic e Ronaldo non sono stati convocati:  spazio alla coppia Kean - Dybala. Proprio loro che hanno firmato il successo sul Milan, dovrebbero comandare l'attacco, ma se per il classe 2000 è un periodo molto felice, per l'argentino le difficoltà sembrano non essere finite, in una stagione molto complicata per il numero 10.Nonostante la sconfitta nell'ultimo turno contro il Cagliari, gli estensi sono riusciti a risalire in classifica grazie alle tre vittorie consecutive ottenute prima della trasferta sarda. Gli uomini di Semplici, non sono ancora tranquilli, ma quanto dimostrato in questo ultimo mese, può far ben sperare in questo finale di campionato. Per la sfida contro la Juventus torneranno dal primo minuto sia Cionek in difesa, che Petagna in avanti. L'ex attaccante dell'Atalantaè stato grande protagonista fino ad ora: 12 gol in 29 presenze, record personale per la punta classe '95, che ha vissuto una maturazione considerevole da quando è arrivato in Emilia. Al suo fianco si candidano in tre per una maglia: Antenucci, Paloschi e Floccari, con il primo in leggero vantaggio. Una squadra che vive sul gioco degli esterni. Nel classico 3-5-2 di Semplici, Lazzari e Fares proveranno a garantire il solito il lavoro di quantità e qualità sulle corsie: gli estensi sono all'ottavo posto nella classifica dei cross (220) e sono quarti in quella dei gol di testa (11), subito dietro a Cagliari e Atalanta (13) e Juve (12). La Spal ha vinto solo il 3% delle sfide contro la Juventus (1 su 35). L'unico successo per 3-1 è arrivato nel febbraio 1957: poi 12 pareggi e 22 vittorie bianconere. Il primo dei cinque pareggi interni a reti inviolate per gli spallini dal proprio ritorno in Serie A, è stato proprio contro la Juventus, nel marzo 2018. I padroni di casa, inoltre, hanno ottenuto 32 punti in questo campionato, cinque in più rispetto alla scorsa stagione dopo 31 giornate. La squadra di Ferrara ha vinto le ultime due partite casalinghe  (Lazio e Roma), punti pesanti che gli hanno permesso di fare un bel balzo in avanti. Una gara particolare. Il primo obiettivo stagionale è ormai alla portata, ma l'impegno contro l'Ajax impone la massima concentrazione. La Juventus, in ogni caso, potrebbe anche permettersi di perdere contro la Spal e festeggiare lo stesso lo scudetto nel caso in cui il Napoli non conquisti i tre punti contro il Chievo. Insomma, potrebbe non essere necessario nemmeno quell'unico piccolo passo: la festa juventina è veramente pronta.
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