La notizia che tutti attendevano è arrivata: è stato ritrovato vivo il piccolo Nicola, il bambino di appena 21 mesi che era scomparso dalla sua casa di Palazzuolo sul Senio. A rendere noto il ritrovamento è stata la  prefettura di Firenze, la quale ha precisato che il ritrovamento è avvenuto a circa tre chilometri dalla sua abitazione.

Un particolare da segnalare però riguarda le modalità del ritrovamento del piccolo Nicola: infatti il bambino è stato avvertito da un giornalista de La Vita in diretta, trasmissione di punta di Rai1, condotta da Alberto Matano, il quale ha rivelato: “Era lì che stava girando insieme alla troupe immaginando il percorso che il bambino avesse potuto fare da casa. Lui era da solo perché la troupe era rimasta indietro, ha sentito dei lamenti si è sporto e in una scarpata ha trovato il piccolo”.

Giuseppe Di Tommaso è il giornalista della tv di Stato che ha ritrovato il piccolo Nicola. Queste le sue impressioni: “E' davvero surreale -ha raccontato l’inviato - Se io non mi fossi sentito male, se non fossi sceso dalla macchina, non l'avremmo ritrovato. E' la prima volta che mi succede”. 

Di Tommaso poi prosegue: “Appena ci ha visto si è messo a piangere, l'ha preso prima in braccio un carabiniere. Aveva solo una magliettina ed era pieno di graffi ma stava bene. Un'emozione immensa perché davvero non lo immaginavo, quando - racconta - si raccontano le storie di bambini dopo tante ore, in boscaglie così fitte, dopo il trascorrere di un'intera notte c'è sempre l'idea che non sarà una storia con un finale positivo. Un miracolo vero”.

La grande umanità di Di Tommaso si è poi rivelata quando ha aiutato i Carabinieri a risalire con il piccolo Nicola: “La scarpata era ripidissima, quindi ho aiutato il carabiniere a salire col bambino, lo prendevamo in braccio a tappe”.

Per chi tifano i giornalisti sportivi? La fede calcistica di Caressa, Zazzaroni e gli altri
Mbappé lascia il PSG, il Real Madrid ci prova: i transalpini invece tentano Cristiano Ronaldo

💬 Commenti