Scontro di opinioni a dir poco veemente ieri nel corso della trasmissione Tiki Taka in onda su Italia 1: protagonisti i giornalisti Raffaele Auriemma e Giuseppe Cruciani, che nel corso della diretta si sono beccati in merito al futuro di Gianluigi Donnarumma, portiere del Milan ormai in scadenza di contratto.

Cosa si sono detti Auriemma e Cruciani?

 

Sull’argomento è intervenuto inizialmente Auriemma, il quale minimizza le conseguenze del confronto tra l’estremo difensore rossonero e la tifoseria milanista, andato di scena qualche giorno fa: "Il fatto che un tifoso sia andato a parlare con Donnarumma non ci trovo nulla di scandaloso - esordisce il giornalista napoletano -, se il portiere ha detto di stare tranquilli, vuol dire che resterà al Milan, se no fa come Higuain che prima aveva assicurato di restare e poi andò via". 

Non si fa attendere la risposta di Cruciani: "Ma che stai dicendo, Donnarumma può fare quello vuole". Ribatte il campano: "No, lo pagano i tifosi e deve dare conto a loro". Si chiede poi il conduttore radiofonico: "Ma che lo pagano i tifosi!?".

Le battute finali dello scontro Auriemma-Cruciani

Non arrende Auriemma, che rilancia: "Ma dove vivi Cruciani?! Il calcio esiste grazie ai tifosi". Prosegue Cruciani: "Non deve dare conto agli ultras! Mica sono dei parlamentari ai quali bisogna per forza rispondere, Auriemma sta giustificando una cosa vergognosa. Anche tu volevi andare all'Isola dei Famosi per guadagnare maggiormente", ha concluso il conduttore della Zanzara.

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