L'Italia Under 21 di Nicolato torna in campo lunedì sera nell'Europeo di categoria contro il Portogallo a Lubiana. Il CT ha rilasciato le seguenti dichiarazioni in conferenza stampa alla vigilia del match contro i lusitani:

“Non partiamo favoriti, ma non mi interessa: è il campo a decidere. Voglio una squadra coraggiosa, come mi ha sempre dimostrato. Non abbiamo molti ragazzi che stanno bene in attacco, dobbiamo cercare di sostituire questa mancanza con la voglia di stare dentro la partita. Maleh viene da una situazione che l’ha visto molto coinvolto emotivamente, ha bisogno di qualche giorno di recupero. Giacomo (Raspadori, ndr) si è allenato regolarmente, non so se inizierà. In ogni caso sono due ragazzi che ho già convocato in passato, sono molto contento di averli qui e so di poter contare su di loro". 

PAURA DI NESSUNO - “Non dobbiamo aver paura di nessunoe giocare la partita in modo intelligente, sono gare di altro livello. Nessuna squadra dominerà l’altra: ci saranno momenti da leggere. Dal punto di vista dell’atteggiamento non abbiamo mai sbagliato, e anche quando abbiamo perso abbiamo sempre interpretato bene le partite”.

FINE DI UN CICLO - “Sul piano del minutaggio mi veniva da sorridere ieri vedendo dei ragazzi che hanno la stessa età vincere la Champions League, un gap lo abbiamo e lo paghiamo. Eppure abbiamo molti motivi per essere felici di affrontare questa partita, per molti potrebbe essere l’ultimo evento importante in Nazionale. Negli ultimi cinque anni ci siamo tolti grandi soddisfazioni e vogliamo uscire da questa esperienza a testa alta. Ci dispiace perché non sarà più possibile viverne insieme”. 

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