Pietro Pellegri (ph social)

AAA cercasi attaccante. I soli 11 gol messi a referto in questo inizio di stagione dal Bologna hanno evidenziato la carenza in fase realizzativa della squadra di Sinisa Mihajlovic. Barrow e il volenteroso Palacio non bastano, urgono rinforzi. Lo sa bene la società, alla ricerca di un centravanti che possa garantire quantità e qualità al reparto avanzato. Dopo il tentativo fallito per Supryaga, ecco spuntare un nome nuovo sul taccuino di Riccardo Bigon: si tratta del giovane talento del Monaco Pietro Pellegri, il cui cammino in Ligue1 è stato tutt'altro che positivo complice un grave infortunio che lo ha tenuto lontano dai campi. L'enfant prodige, esploso al Genoa all'età di 16 anni, vorrebbe tornare per ritrovare la continuità di cui ha bisogno e il Bologna rappresenterebbe l'ambiente giusto nel quale rilanciarsi. L'operazione però è tutt'altro che semplice: difficile che il Bologna sborsi i 25 milioni spesi dal Monaco due anni fa per strapparlo alla concorrenza, possibile un prestito con diritto di riscatto. A Riccardo Bigon l'arduo compito di riportarlo in Italia.

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