Il Covid ha paralizzato tutti i settori, anche il calcio: le società tutte, a prescindere dalla categoria, hanno sentito evidentemente gli effetti devastanti della pandemia, che ha di conseguenza ridotto al lumicino le entrate per i club. Tra questi anche l’Inter con Beppe Marotta che fa il punto della situazione sulla stagione appena conclusa, nel giorno della conferenza stampa di presentazione del neo tecnico Simone Inzaghi: “La Lega e i club si adopereranno per avere un rapporto continuativo con il Governo perché si arrivi a una riapertura degli stadi, riapertura che è arrivato il momento di approvare. Abbiamo milioni di vaccinati - spiega -, paradossalmente riaprire gli stadi potrebbe essere uno spot per fare il vaccino. Si creerebbe una linea preferenziale per loro per entrare negli impianti”.

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Marotta ribadisce: “Dovrebbe esserci una riapertura, non so se parziale o integrale, si dovrebbe partire per gradi e sarebbe già un grande successo – ha sottolineato -. Immaginare di giocare senza pubblico è desolante, come Inter nella stagione 19-20 e 20-21 abbiamo perso 100 milioni di euro per la chiusura degli stadi. Di conseguenza - conclude l’ad nerazzurro - questi pesano nell’economia del nostro bilancio, già in difficoltà come quello di tanti altri club”.

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