Nel sedicesimo turno, spicca lo stop del Palermo contro il Livorno. Vincono invece Brescia e Verona; in coda, prima vittoria casalinga per il CarpiE' un sedicesimo turno caratterizzato dal segno X. Tanti i pareggi in questa giornata di campionato e tutti con il medesimo risultato. A partire dal Palermo, che nel testa-coda contro il Livorno, non va oltre l'1-1 al Barbera. Un pari amaro e inatteso per la capolista che conquista il decimo risultato utile consecutivo, salendo a quota 30 e mantenendo invariato il vantaggio di tre punti sulle inseguitrici. Per il Livorno invece, un punto prezioso contro un avversario nettamente superiore e cinque punti in altrettante partite per Breda sulla panchina dei toscani. Sale al secondo posto in classifica il Brescia di Corini, che nel big match del "Rigamonti" contro il Lecce, vince in rimonta 2-1 e solo al 92' grazie ad una rete di Gastaldello. Quarta vittoria nelle ultime cinque gare per le rondinelle, che scavalcano in classifica proprio i salentini, terzi a quota 26. Colpo Grosso del Verona, che nel monday night batte 3-1 il Pescara e conquista tre punti pesanti nella corsa ai play-off. Il periodo buio sembra alle spalle, ora la A dista solo due punti. Per gli abruzzesi (alla terza sconfitta in cinque partite), ennesima occasione sprecata per mettere pressione ai rosanero, in caso di vittoria sarebbero andati a -1 dalla vetta. Non ne approfitta però il Cittadella, fermato 1-1 al "Del Duca" dall'Ascoli, secondo pareggio consecutivo per i veneti, quinto posto in classifica e -5 dalla capolista. Per i marchigiani invece, sesto pareggio stagionale e 20 punti in classifica, a soli due punti dalla zona play-off. Secondo pareggio consecutivo anche per il Perugia di Nesta, contro lo Spezia è 1-1. Le due squadre si dividono la posta in palio e restano comunque attaccate al treno play-off. La grande sorpresa di giornata arriva dal Cabassi di Carpi, dove la squadra di casa conquista la prima vittoria casalinga in un match emozionante e ricco di gol. Termina 3-2 e tre punti d'oro per gli emiliani, che risalgono così la classifica; i campani, sotto di tre reti, non riescono a completare la rimonta nei minuti finali e ad evitare la terza sconfitta consecutiva. Ancora zero punti lontano dall'Arechi, traballa la panchina di Colantuono. In difficoltà anche Massimo Oddo, l'ex tecnico dell'Udinese, manca ancora una volta l'appuntamento con la prima vittoria alla guida del Crotone. Allo stadio Ezio Scida, è 1-1 contro il Venezia. I pitagorici, tre pareggi e due sconfitte nelle ultime cinque gare, restano in fondo alla classifica, in piena zona play-out. Il Venezia invece, da quando è guidato da Walter Zenga, ha perso una sola volta nelle ultime nove partite. In attesa dell'ufficialità del nuovo tecnico (dopo l'esonero di Grassadonia), il Foggia ritrova il successo dopo sette turni di campionato, batte 3-1 la Cremonese allo Zaccheria e sale a quota 12, rilanciandosi in zona play-out. Per i grigiorossi, è buio pesto lontano dallo Zini e zero vittorie esterne. Infine, l'unico risultato terminato a reti bianche, è quello tra Cosenza e Benevento. Un punto che consente alla squadra di Braglia di allungare a +2 sulla zona play-out e ai sanniti invece, di salire al settimo posto a quota 22 al pari del Perugia.
Calciomercato Bologna, due difensori sul taccuino di Sabatini
Segui in diretta il dopo partita di Bologna-Milan. Clicca qui

💬 Commenti