A Lignano Sabbiadoro le finali dei campionati di A1 e di A2 di wheelchair hockey. Tra i protagonisti assoluti anche la Pallavicini Rangers Bologna

La rosa e lo staff dei Pallavicini Rangers Bologna Dal 21 al 26 Maggio, a Lignano Sabbiadoro, si sono disputate le finali dei campionati di A1 e di A2 di wheelchair hockey. Tra i protagonisti assoluti anche la Pallavicini Rangers Bologna. La squadra guidata del duo Cichella-Biancofiore ha ottenuto la promozione nella massima serie battendo in sequenza gli Avengers Padova, i Dream Team Milano e i Leoni Sicani. La rinascita -  Fondata nel settembre del 1995 per mano di Fabrizio Galavotti, Giuseppe Scanabissi e Stafano Cocchi, la Pallavicini Rangers Bologna è una nota realtà del wheelchair hockey che si è consolidata negli anni con ottimi risultati. Vanta infatti 10 partecipazioni in A1, arrivando per ben due volte alle finali scudetto contro gli Scorpions Varese e i Thunder Roma. Buoni traguardi di squadra raggiunti grazie anche ad allenatori di gran livello e a giocatori che sono stati nel giro della Nazionale per molto tempo. Nel 2017 è partito ufficialmente il processo di rinnovamento della società e della squadra. A guidare i Rangers Bologna ora c’è il coach Alessandro Cichella, accompagnato dal vice allenatore e addetto alla comunicazione Simone Biancofiore e dal massimo dirigente Denis Casalgrandi. Le finali - Dopo aver concluso la fase a gironi a punteggio pieno, battendo nelle gare di andata e ritorno il Sen Martin Modena, i Dolphins Ancona e Scandicci, i Rangers Bologna si sono qualificati per le finali di Lignano come terza miglior prima del campionato di A2. Da regolamento, i rossoblù hanno iniziato l’avventura partendo dai quarti di finale e hanno affrontato e battuto per 8 a 4 gli Avengers Padova. In una gara molto spigolosa, i bolognesi hanno sofferto più del previsto ma sono riusciti comunque ad approdare al turno successivo con determinazione e con carattere. Nella delicata sfida di semifinale, la vittoria avrebbe garantito automaticamente la promozione e i Rangers hanno saputo sfoderato una grande prestazione contro il Dream Team Milano. Mattatori della gara Tommaso Liccardo e Matteo Bortolini; prezioso è stato anche il contributo degli stick poiché poi la compagine lombarda è stata annientata per 7 a 2. Le undici reti di Bortolini e le tre di Liccardo hanno permesso poi, nel giorno della finalissima, di battere i Leoni Sicani per 14 a 7 e di laureare i Rangers Bologna come la squadra più forte dell’A2. Una stagione praticamente perfetta con numeri significativi: 8 gare disputate e altrettante vittorie, 114 reti all'attivo e 34 subite. Il futuro- La promozione nella massima serie è solo l’inizio di un progetto molto ambizioso. Dopo due anni, la società e soprattutto la squadra sono cresciuti moltissimo e si può sperare in futuro roseo grazie ai sui tre veterani Liccardo, Bortolini e Remigio ma anche all’esperienza acquisita negli ultimi mesi dai giovani Khaled e Kanapari. Nel mercato di gennaio poi, la rosa è stata implementata grazie agli innesti di De Vincentiis e Capitano, ex Sconvolts Pescara, anche loro fondamentali nelle finali di Lignano.
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