“La pandemia si batte con l’ottimismo e non possiamo parlare solo di un anno disastroso, perché allora vivremo un altro anno di negatività che non fa crescere il Paese”.

A dirlo è stato il presidente della Figc Gravina ad Ansa in riferimento alla ripresa dell'attività delle giovanili: “Stiamo lavorando per far ripartire in tempi brevissimi tutti i settori giovanili, perché i ragazzi e i bambini devono poter tornare a giocare, e questo significherà che il Paese è ripartito e avremo vinto una battaglia straordinaria. Sapevamo che in questa fase dell’anno a causa dell’emergenza della pandemia, era molto difficile far ripartire al 100% l’attività. In parte una nostra scelta, per tutelare la salute degli atleti e dei dirigenti, e perché le leggi dello Stato impongono determinate restrizioni. Ma oggi dobbiamo scrollarci di dosso questa nostra indolenza, legata all’incapacità di reagire”.

Per chi tifano i giornalisti sportivi? La fede calcistica di Caressa, Zazzaroni e gli altri
Tifosi allo stadio, la Premier rinvia le ultime giornate: la decisione

💬 Commenti