Francesco Totti è una leggenda del calcio italiano e della Roma, ma non tutti hanno rilasciato degli attestati di stima nei confronti del giocatore giallorosso. Infatti, il tecnico dello Scudetto romano 2000/2001, Fabio Capello, ha rilasciato delle dichiarazioni a Il Corriere della Sera non proprio benevole nei confornti del campione del mondo 2006. Eccone un estratto:

"Ho sempre chiesto e dato rispetto ai giocatori , devi essere capitano non solo per lo scambio del gagliardetto ma leader in tutti i momenti: volevo che fosse così".

 

AMBIENTE ROMANO - "Non è una leggenda che uno scudetto a Roma valga più che a Milano o Torino. Se hai la squadra riesci a vincere anche lì, ma il difficile viene dopo: si continua a festeggiare per mesi e non si ha più voglia, concentrazione, attenzione. L’ambiente per me non era un problema, io con le radio private non ero disponibile a parlare di quello che succedeva nello spogliatoio. Tanto lo sapevano comunque, perché a Roma si sa tutto: i giocatori, i procuratori, qualcuno che chiacchiera c’è sempre. È difficile mantenere un segreto".

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