"Avere i tre ragazzi del Sassuolo in Nazionale, più altri ex in campo, è una grande soddisfazione"

Il direttore sportivo del club neroverde Giovanni Cardinali ha rilasciato a Radio24 un'intervista riguardo al percorso fatto dal Sassuolo negli ultimi 8 anni, ai progetti e agli obiettivi futuri e alle possibili soluzioni per portare a termine il campionato.

"In pochi anni abbiamo fatto qualcosa di importante, da una piccola provinciale a fornire calciatori alla Nazionale maggiore è un vanto - sono le dichiarazioni di Carnevali riprese dal sito di Alfredo Pedullà -  Vuol dire che il lavoro fatto è ottimo e che la strada da seguire è quella già ben avviata. I nostri obiettivi? Il desiderio è quello di migliorarsi sempre. E’ l’ottavo anno consecutivo di Serie A, non abbiamo una grandissima storia ma nella sua breve storia il Sassuolo ha creato qualcosa di importante. Non molti club possono fregiarsi di aver giocato per 8 anni in massima serie e non vogliamo fermarci qui. L’obiettivo è continuare con strategia a lungo termine, migliorarsi e crescere. L’ottavo posto dello scorso anno è stato un risultato eccezionale, perché sappiamo che le prime 7 difficilmente possono essere raggiungibili ma ci speriamo. Speriamo in tempi brevi di arrivare in Europa League, questo è il nostro obiettivo. Ci proveremo fortemente, non sarà facile, ma con il lavoro che stiamo facendo c’è l’opportunità di poter rientrare in Europa”. 

Carnevali spera che il campionato possa essere giocato e finito: “Siamo riusciti a portare a termine la stagione scorsa con grande difficoltà, ma con l’unità di tutti i club, con tante partite ravvicinate e con sacrifici di tutti. Il desiderio era quello di concludere il campionato e ci siamo riusciti. Siamo partiti forse non col piede giusto, dovevamo immaginarci un’annata difficile e un’improvvisa impennata di casi. Dobbiamo trovare delle soluzioni. Quanto visto in Juve-Napoli è francamente poco professionale. Bisogna trovare un format per dire, si deve fare così, senza se e senza ma, come fatto in estate. L’obiettivo è terminare la stagione, sarà difficile sotto tutti gli aspetti, dobbiamo studiarle tutte, non bisogna farsi trovare impreparati, forse avremmo dovuto lavorarci già da prima. La bolla stile NBA? Le soluzioni ci possono essere, dobbiamo studiarle a costo di qualsiasi sacrificio, anche prendendo esempio dalla bolla NBA, potrebbe essere una soluzione ma va studiata e preparata prima, non possiamo arrivare all’ultimo arrivando a proporre delle soluzioni non presentate in tempi giusti perché rischiamo delle sorprese e malcontenti. Quindi ben vengano le idee ma vanno studiate prima”

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