Carlo Ancelotti è intervenuto a Radio Uno parlando anche delle voci che vorrebbero Khedira nel mirino dell'Everton e del caso Zaniolo:

"Si parla del trasferimento di Khedira all'Everton, perché in questo momento ci mancano grossi giocatori a centrocampo, come Allan: noi abbiamo investito a giugno dell'anno scorso e quegli investimenti ci bastano. Zaniolo? Credo che i panni sporchi vadano lavati in casa e questo vale anche per lo spogliatoio; ognuno di noi deve gestire l'aspetto personale come meglio crede. La pubblicizzazione di tutto questo rappresenta un dato per tutti e non solo per il giocatore. Rimanere a galla nel calcio? Il calcio è un privilegio, in questo momento internet ha un po' allontanato le relazioni personali, è molto difficile avere relazioni dirette e questo incide sulla vita privata. Noi all'Everton abbiamo delle regole comportamentali, ma è impossibile evitare la presenza dei calciatori sui social. Dipende dall'intelligenza personale gestirli. Io la chiamo la solitudine dello smartphone". "Il calcio sta cambiando - sottolinea Ancelotti - non so quanto c'entri la pandemia, si va alla ricerca di un gioco verticale e penso che in futuro la strada da seguire sarà questa".

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