Torino

Si è fermato e non riesce a ripartire, Andrea Belotti. L'infortunio contro la Fiorentina dopo lo scontro con il centrale viole Martinez Quarta, all'apparenza una semplice botta, in realtà si è rivelato più grande del previsto, tanto da costringere l'attaccante a dover rinunciare alle sfide contro Salernitana, Sassuolo e, oggi, Lazio. Con buona pace del tecnico del Torino Ivan Juric, che nella conferenza di ieri ha ammesso le sue preoccupazioni: "Belotti non riesce a correre: non ci sono previsioni di rientro - ha detto Juric - .Speravo in una progressione diversa, invece dopo tanto tempo ancora non riesce a corricchiare. Quando è così, si è preoccupati. Izzo ha preso una botta, ma è di tre settimane fa. Bisogna chiedere al medico. Ancora non sta bene, ma nessuna polemica". Il peso dell'attacco del Torino è tutto sulle spalle di Antonio Sanabria, stante l'indisponibilità anche di Simone Zaza, e per questo Juric dovrà fare di necessità virtù sia stasera che nelle prossime sfide contro Venezia e Juventus, nel derby del 2 ottobre. La data presumibile per il rientro di Belotti è il 17 ottobre nella gara contro il Napoli allo stadio Diego Armando Maradona: la pausa per le partite della Nazionale, a cui Belotti dovrà rinunciare, serviranno al Gallo per continuare a curarsi e smaltire il guaio fisico che gli sta impedendo di dare il suo apporto alla causa granata. Juric ci spera, i tifosi pure: per rivedere all'opera il capitano servirà ancora tanta tanta pazienza. 
A riportarlo è Tuttosport.

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